L'Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano è un luogo ricco di storia e spiritualità. Fondata tra il 1045 e il 1049 dai monaci vallombrosani, l'abbazia mostra attualmente l'aspetto tipico della villa-castello ottocentesco, caratterizzata da maestose mura di pietra e uno scenario naturale che evoca pace e meditazione. La sua storia è strettamente legata a quella dell'Ordine Vallombrosano, riformato da San Giovanni Gualberto, che portò qui un'epoca di grande fioritura spirituale e culturale.
L'abbazia, oltre a essere un centro religioso di grande importanza, divenne nei secoli anche un rifugio per artisti e intellettuali. Tra i suoi tesori spiccano gli affreschi del Ghirlandaio, in particolare l'Ultima cena che decora il refettorio, e una biblioteca storica con testi antichi di inestimabile valore. La chiesa custodisce opere d'arte sacra e l'imponente campanile che si staglia tra i cipressi, simbolo dell’intero complesso.
Oggi, l'abbazia è abitata dai monaci benedettini che mantengono vive le antiche tradizioni. È possibile visitarla per scoprire la sua ricca eredità spirituale, architettonica e paesaggistica. Inoltre, la sua posizione strategica nel cuore del Chianti la rende una tappa imperdibile per chi desidera unire cultura e bellezze naturali.