Localmente conosciuto anche come "I Casaloni", il Castello di Cepparello rappresenta un affascinante esempio di architettura medievale, immerso in un paesaggio selvaggio. Eretto nel 1100, la fortificazione dominava anticamente la valle circostante e fungeva da importante roccaforte per la difesa del territorio. Con la sua struttura imponente, caratterizzata da mura e torri di avvistamento, il castello riflette l’ingegno militare dell’epoca. Ultimo baluardo della potenza fiorentina, fu distrutto dai senesi di fazione ghibellina dopo la nota battaglia di Montaperti avvenuta nel 1260.
Sebbene abbia perso gran parte del suo antico splendore, le sue rovine offrono uno scorcio di fascino e storia tra la natura che prospera nella campagna di Monsanto. I ruderi sono raggiungibili tramite un sentiero che dalla strada nei pressi di Villa La Paneretta si inoltra nel bosco. Prosegue in discesa per poi risalire la valle, per un percorso totale di andata e ritorno di circa 3 chilometri e 800 metri di dislivello in salita.
La posizione anticamente strategica del castello offre anche una vista sui dintorni, rendendolo una meta suggestiva per chi ama fare escursioni tra storia e paesaggi naturali. La sua presenza continua a raccontare vicende di un passato lontano e contribuisce al ricco patrimonio culturale della zona.
